Oggi, per la prima volta dopo circa 10 anni di accompagnamenti all’asilo, pianti e distacchi, ho avuto la bruttissima sensazione di lasciare mio figlio nelle mani sbagliate.
È stato un attimo, un’illuminazione che improvvisamente mi ha fatto ricomporre i pezzi di un puzzle che avevo trascurato.
Mi sono sempre definita una persona paziente, molto paziente.
Questo non significa che io non arrivi mai al limite, anzi…i grandi lo sanno, quando esagerano perdo il controllo.
Ma numero 5 è specializzato proprio nel farmi esasperare, nel farmi raggiungere quel limite in brevissimo tempo.
Metti una domenica di pioggia, i bambini in casa e i compiti da fare…non vuoi fare due biscottini per merenda? Questi sono leggerissimi, deliziosi e senza glutine! Ingredienti: 250 gr di farina di riso + q.b. 25 gr di fecola di patate 100 gr di burro 130 gr di zucchero zucchero di canna q.b. scorza di un limone grattugiata 2 uova mezza bustina di lievito una bustina di vanillina
Quando ho visto questi stampini in silicone al supermercato, non ho resistito!
I dolcetti monodose che se ne ricavano sono perfetti per le merende dei bambini, e con i loro particolari disegni si prestano a decorazioni bianche o colorate con una buonissima glassa.
Io ho scelto l’impasto del plumcake allo yogurt perché rimane particolarmente soffice, eccolo!
Anche se non mi piace essere accomunata a gruppi di persone con le quali non ho assolutamente niente in comune, quando accade ci rido su.
Gli stereotipi sono difficili da scardinare…eccone alcuni:
1. Le famiglie numerose seguono tutte “il cammino”
Bisognerebbe prima di tutto distinguere tra chi ha 9/10 figli e continua a farne e chi ne ha 4/5 e non ne sforna più da qualche anno, non per via della menopausa ma semplicemente perché basta così!
