Le gare di Simone sono state l’occasione perfetta per tornare in questa città, nella quale spesso i miei genitori mi portavano da piccola.
È sempre piacevole passeggiare la sera tra le stradine, lungo le quali si susseguono numerose le pensioni e i piccoli alberghi. Osserviamo le persone anziane che dopo cena, sotto le verande, giocano a carte e chiacchierano prendendo un po’ di fresco: non è cambiato niente…
Andiamo a mangiare una pizza con il compagno di squadra di Simone e la sua famiglia e ci accorgiamo che intorno a noi parlano solo russo!
Dopo una piacevole serata in compagnia, torniamo tutti insieme in albergo e ci rendiamo conto che sarà difficile dormire per i seguenti motivi: